Teleponte, si rivede il canale 15. La proprietà si impegna, sospeso lo stato di agitazione

TERAMO – Dopo aver recuperato il segnale televisivo anche sul suo classico canale 15 del digitale terrestre, Teleponte da questa sera ha ricominciato a trasmettere la normale programmazione, con i tg in edizione integrale e il consueto appuntamento con Primaditutto che riprenderà da domattina. I dipendenti della storica emittente televisiva teramana hanno infatti sospeso lo stato di agitazione dopo l’incontro con la proprietà che si è tenuto questa mattina in Provincia al tavolo del relazioni industriali, mediato dal presidente Renzo Di Sabatino e a cui hanno partecipato anche il sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi, e il consigliere provinciale e comunale Maurizio Verna. Ecco il contenuto dell’incontro, sintetizzato nel comunicato diffuso congiuntamente dal segretario Filctem Cgil, Franco Ventura, e dal vicesegretario regionale del Sindacato Giornalisti Abruzzesi (Sga), Pina Manente:

«All’esito dell’incontro che si è svolto al tavolo delle relazioni industriali della Provincia i giornalisti e i tecnici di Teleponte hanno sospeso lo stato di agitazione aderendo alla proposta avanzata dal presidente Renzo Di Sabatino, proposta sottoscritta dalla proprietà dell’emittente televisiva e, in rappresentanza della redazione, dalla Cgil e dal Sindacato Giornalisti Abruzzesi.
In particolare, Di Sabatino, ha proposto “la liquidazione di una ulteriore mensilità di quelle arretrate a tutti, dipendenti e collaboratori, entro e non oltre il 30 maggio;  facendo propria la proposta del Sindacato dei Giornalisti,  inoltre, ha chiesto che si  avvii la regolarizzazione contrattuale dei giornalisti stessi e infine, ha proposto la riconvocazione del tavolo delle relazioni  il 30 maggio invitando la proprietà a presentare un formale Piano industriale”.

I sindacati, quindi, “unitamente ai lavoratori”, aderendo all’invito del Presidente della Provincia, hanno sospeso lo stato di agitazione in attesa della riunione del 30 maggio e hanno convenuto con la proprietà  “di incontrarsi la prossima settimana per la definizione del piano di assunzioni”».